10 Maggio 2011
UN MESE E MEZZO SENZA PIOGGIA,ALLARME SICCITà NEI CAMPI DEL LARIO

 Un mese e mezzo senza pioggia, allarme siccità nei campi del Lario
Allarme siccità per i campi. Da quasi un mese e mezzo non piove e sia le nuove piantine che i germogli sono imprigionati fra le croste si terra secca, mentre i trattori lavorano in mezzo a nuvole di polvere. Se va avanti così e non ci saranno cambiamenti sostanziali nelle condizioni meteo – spiegano i tecnici della Coldiretti Lombardia – rischiamo di avere perdite importanti sui foraggi, sul mais e sui cereali come frumento, orzo e miglio.
“Non sta piovendo da settimane e adesso l’acqua che dovesse venire giù rischia di non riuscire a penetrare i primi 5-7 centimetri di strato superficiale perché i terreni sono troppo asciutti – spiega Ermes Sagula, responsabile del Centro di assistenza imprese agricole della Lombardia – di solito in questo periodo le piante di mais sono più alte di quello che si vede in giro. Lo stesso problema di sviluppo riguarda anche il riso”.
Nel comasco, terra priva di rete irrigua, la situazione è ancor più grave.
“Da una valutazione fatta in campo con le nostre imprese – dichiara Tino Arosio, Direttore di Coldiretti Como-Lecco – si prevede una perdita del 30-40% sulla produzione degli erbai autunno-vernini; una diffusa sofferenza nella germinazione del mais e parecchi casi dove si è dovuto procedere ad una nuova semina per mancata nascita della coltura.
“Nel canturino – continua Arosio - si segnalano casi dove non è addirittura stato possibile seminare il mais dopo la raccolta del loietto in quanto il terreno era eccessivamente asciutto. La situazione non è migliore in montagna dove, nell’approssimarsi del primo taglio, viene stimata una perdita di prodotto di almeno il 45%.
Da questi dati si può capire come la situazione meteo possa rappresentare un fattore economico determinante per le 60 mila imprese agricole lombarde ed evidentemente per quelle lariane.
“Negli ultimi 50 giorni, le precipitazioni sono state molto latitanti – spiega Lorenzo Craveri, meteorologo Arpa Lombardia - abbiamo avuto solo alcuni episodi locali. La situazione è più grave nella pianura padana: dal 20 marzo ad oggi ci si sarebbe aspettati tra i 100 e i 160 millimetri mentre le nostre 6 stazioni di rilevamento hanno registrato appena 20-30 millimetri di pioggia”. Situazioni analoghe nel 2007 e nel 2003, quando l’estate torrida fece strage di vitellini appena nati.

LA SICUREZZA IN AGRITURISMO: COME ORIENTARSI NEL LABIRINTO DELLA LEGISLAZIONE ITALIANA

CORSO "LA SICUREZZA IN AGRITURISMO: COME ORIENTARSI NELLA LEGISLAZIONE ITALIANA"

CORSO FORMAZIONE HACCP

FORMAZIONE, CORSO HACCP - MARZO 2024

A COMO… SPESA A DOMICILIO CON CAMPAGNA AMICA!

Le realtà in provincia di Como che effettuano consegna a domicilio dei prodotti agricoli

A LECCO… SPESA A DOMICILIO CON CAMPAGNA AMICA!

Le realtà in provincia di Lecco che effettuano consegna a domicilio dei prodotti agricoli

Leggi l’ultima newsletter di Coldiretti Como Lecco

Leggi l'ultima newsletter di Coldiretti Como Lecco

Continuando con la navigazione in questo sito, accordi l'utilizzo dei nostri cookie. Approfondisci

Le impostazioni dei cookie in questo sito sono impostate su "permetti cookie" per permettere la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui l'utilizzo di questo sito senza cambiare le impostazioni del tuo browser o se clicchi su "Accetto" confermai l'autorizzazione di tali cookie.

Chiudi