PSR MISURA 121-nitrati
Interventi per la gestione sostenibile degli effluenti di allevamento
Aperto il bando che finanzia interventi per la realizzazione di strutture e per l’acquisto di attrezzature per la gestione sostenibile degli effluenti di allevamento prodotti dalle aziende lombarde, anche se, tuttavia, la dotazione di risorse finanziarie complessivamente messe a disposizione da Regione Lombardia (15 milioni di euro) appare insufficiente a garantire il finanziamento di tutti gli interventi che le aziende zootecniche lombarde sono chiamate a sostenere al fine dell’adeguamento ai parametri previsti dalla ben nota “direttiva nitrati” regionale. 
Le domande di contributo potranno essere presentate telematicamente (tramite SIARL) entro il 31 ottobre 2011.

Interventi finanziabili
Sono finanziabili gli interventi che prevedano una spesa minima di € 40.000 (iva esclusa); per le aziende ubicate in zona svantaggiata l’importo minimo dell’investimento risulta ridotto ad € 20.000.
Per quanto concerne il massimale di investimento ammissibile, l’importo è pari ad € 180.000 per unità lavorativa, mentre per le piccole imprese zootecniche ubicate in zona svantaggiata (forza lavoro compresa tra 0,5 e 1 ULA) il massimale di spesa ammissibile è ridotta ad € 130.000 per unità lavorativa.
Gli investimenti ammissibili devono rientrare tra le tipologie seguenti:
A. opere di miglioramento fondiario di natura straordinaria quali costruzione, ristrutturazione o ampliamento di platee e vasche di stoccaggio aziendale degli effluenti di allevamento;
B. acquisto di nuove macchine e attrezzature per l’ammodernamento del parco macchine, limitatamente a:
- macchine semoventi che consentano la distribuzione degli effluenti a bassa pressione, mediante distribuzione del prodotto rasoterra e interrato;
- attrezzature trainate che consentano la distribuzione degli effluenti a bassa pressione, mediante distribuzione del prodotto rasoterra e interrato.
C. acquisto di nuove apparecchiature e/o strumentazioni informatiche direttamente connesse agli interventi ammissibili;
D. acquisto e/o realizzazione di impianti aziendali per il trattamento degli effluenti di allevamento al fine della loro valorizzazione per la separazione solido-liquido  abbattimento del carico di azoto degli effluenti e/o riduzione dei volumi con eliminazione di acqua;
E. realizzazione di coperture delle vasche di stoccaggio degli effluenti di allevamento finalizzate al contenimento dei volumi degli effluenti stessi e delle emissioni azotate e di carbonio e alla prevenzione della formazione e dispersione in atmosfera di particolati fini;
F. realizzazione di coperture delle platee di stoccaggio degli effluenti di allevamenti avicoli, finalizzate al contenimento dei volumi degli effluenti stessi e delle emissioni azotate e di carbonio e alla prevenzione della formazione e dispersione in atmosfera di particolati fini.
Si ricorda che la realizzazione degli investimenti potrà avvenire solo dopo la presentazione della domanda di contributo e che qualora gli interventi siano relativi alla realizzazione di strutture che prevedano l’autorizzazione edilizia per la loro esecuzione, la domanda di contributo può essere presentata solo dopo avere ottenuto l’abilitazione alla realizzazione da parte del comune competente.
Entità del contributo
L’ammontare del contributo è il seguente:
1.      per imprese o società condotte da agricoltore non giovane fino al 35% della spesa ammessa, elevato al 45% per le aziende ubicate in zone svantaggiate montane;
2.       per imprese o società condotte da giovane agricoltore fino al 40% della spesa ammessa, elevato al 50% per le aziende ubicate in zone svantaggiate montane condotte da giovani agricoltori.