LA P.A.C. CHE VERRA’: AL CONVEGNO DI ERBA DEL 10 OTTOBRE PRESENTATE LE NOVITA’ DELLA NUOVA POLITICA AGRICOLA COMUNITARIA

Si è svolto il 10 ottobre scorso, nella prestigiosa cornice della Villa San Giuseppe a Erba, il convegno, patrocinato dalla Città di Erba,  sui nuovi scenari della PAC, dopo il 2013.
Il  convegno, con una partecipazione di circa 100 imprenditori agricoli delle province di Como e di Lecco, ha visto la presenza come relatori dell’Assessore regionale all’agricoltura Giulio De Capitani, del presidente di Coldiretti Lombardia Nino Andena e del presidente provinciale Coldiretti Como-Lecco, Fortunato Trezzi.
Presenti anche l’assessore provinciale all’agricoltura, Fabio Dadati, il presidente della commissione provinciale agricoltura della provincia di Como, Giuliano Cerrano e l’onorevole Erica Rivolta che, portando i saluti delle istituzioni rappresentate, hanno dimostrato grande attenzione verso i temi trattati e nei confronti di Coldiretti in qualità di principale portatore di interessi del mondo agricolo e rurale.
I lavori del convegno sono stati aperti dal sindaco della Città di Erba, Marcella Tili, rimarcando il ruolo centrale del territorio di Erba, non solo sotto il profilo geografico, nel contesto agricolo e, più in generale, economico delle province di Como e di Lecco, anche in relazione alla ormai prossima Expo 2015.
Nel proprio intervento, il presidente provinciale Fortunato Trezzi non ha nascosto una certa preoccupazione per la proposta di riforma: “la possibile riduzione del valore dei titoli di oltre il 5%- ha affermato Trezzi- è molto preoccupante, specialmente nel momento di difficoltà economica generalizzato che stiamo attraversando.”
Il documento allo studio della Commissione Europea presenta, tuttavia, ancora margini per modifiche e miglioramenti: “volgiamo una PAC- continua Trezzi- che tuteli il made in Italy e che valorizzi il ruolo dell’agricoltura nella sua capacità di produrre qualità, sicurezza alimentare, legame con il territorio.”
Forti elementi di criticità sottolineati anche dal presidente regionale Coldiretti Nini Andena: la proposta cosi come è non va bene e si prospetta ora  una trattativa tutta in salita, ma è certo che siamo pronti- ha affermato Andena-  a mettere in campo ogni azione utile per realizzare una riforma della Pac più equa e giusta”.
La Regione Lombardia, attraverso l’intervento dell’assessore Giulio De Capitani, ha voluto manifestare tutta la condivisione delle preoccupazioni avanzate da Coldiretti: “le 61  osservazioni al testo del documento presentate dalla Regione testimoniano quanti elementi di criticità siano stati individuati nella proposta di riforma della PAC. La Regione Lombardia condivide totalmente le istanze delle imprese agricole lombarde di cui Coldiretti si è fatta portavoce: la Regione Lombardia battaglierà fino in fondo affinchè le imprese agricole regionali non escano danneggiate dalla riforma che contraddistinguerà il futuro della Politica Agricola Comunitaria”
Per quanto concerne gli aspetti tecnici della riforma, il responsabile CAA Coldiretti Lombardia,Ermes Sagula ha con non comune chiarezza affrontato tutti i punti salienti e maggiormente significativi, consentendo alla platea di avere un quadro completo della situazione che contraddistinguerà il futuro delle imprese agricole lombarde.