IL VERSAMENTO DEL SALDO ICI 2010
Entro domani, 16 dicembre, i soggetti che detengono (a titolo di proprietà, usufrutto, uso, diritto di abitazione, superficie o enfiteusi oppure in qualità di locatari nei contratti di leasing) fabbricati, aree fabbricabili o terreni agricoli sul territorio dello Stato sono tenuti a versare il saldo ICI 2010 ovvero l'intero ammontare dell’imposta dovuta per tale anno, se il Comune ne ha espressamente previsto la possibilità.
In generale, sono tenuti al pagamento dell’ICI i soggetti titolari, su immobili (fabbricati, aree edificabili o terreni) siti in Italia:
- del diritto di proprietà;
- di un diritto reale di godimento (uso, usufrutto, enfiteusi, diritto di abitazione del coniuge superstite, ecc.);
- del diritto di godimento derivante da un contratto di locazione finanziaria (leasing).
Come noto, il DL n. 93/2008 prevede l’esenzione ICI per gli immobili adibiti ad abitazione principale e gli immobili ad essa assimilati, con esclusione di quelli appartenenti alle categorie catastali A/1 (abitazioni di tipo signorile), A/8 (ville) o A/9 (castelli e palazzi di eminente pregio artistico o storico) che risultano quindi ancora assoggettati all’imposta anche se adibiti ad abitazione principale.
La base imponibile varia in funzione della tipologia di immobile.
In generale, la rendita catastale rilevante ai fini ICI è quella risultante all’1.1.2010. Eventuali variazioni verificatesi successivamente avranno effetto per il calcolo dell’ICI dovuta per il 2011.
In linea generale, l’ICI va versata in 2 rate (acconto e saldo) fermo restando che il contribuente aveva la possibilità di versare l’imposta in unica soluzione entro il 16.6.2010, applicando le aliquote e le detrazioni in vigore per il 2010.
Il versamento dell'ICI va effettuato utilizzando l'apposito bollettino di c/c/p approvato con il DM 25.3.2009 ovvero il mod. F24, che, anche in tal caso, i soggetti titolari di partita IVA devono presentare in via telematica.
15 Dicembre 2010
ENTRO DOMANI IL SALDO ICI 2010