COLDIRETTI: 14 ETTARI DEL PARCO PINETA PER PRODURRE ENERGIA RINNOVABILE

Sottoscritta oggi, 12 aprile 2011, una convenzione fra il Consorzio Parco Pineta di Appiano Gentile e Tradate e il Consorzio Energia e Natura,  per la coltivazione di 16 ettari con essenze destinate alla produzione di biomassa vegetale che verrà conferita all’impianto di produzione di energia verde da fonti rinnovabili di Villa Guardia, gestito dalla società “La grande Stufa srl”.
L’accordo per la coltivazione è stato raggiunto grazie alla collaborazione fra l’Ente Parco nella persona del Presidente Mario Clerici e il Consorzio degli agricoltori, l’idea è nata da un’ispirazione di  Alberto Pagani, presidente di Coldiretti sino al luglio 2010 ora presidente del Consorzio Agrario di Como, Lecco e Sondrio.
Nella corrente annata agraria i terreni verranno coltivati dalle aziende agricole locali con essenze annuali, quali il sorgo da fibra, mentre per l’autunno si progetteranno degli impianti legnosi a rapido accrescimento, con essenze autoctone che verranno tagliate ogni tre/cinque anni fino ad esaurimento della produttività.
Il Presidente di Coldiretti Fortunato Trezzi, commenta il lavoro effettuato: “La convenzione con il Parco Pineta è il primo accordo provinciale fra agricoltori ed un ente pubblico per realizzare lavori di miglioramento forestale, di salvaguardia del territorio e per produrre energia pulita; ma non rappresenta che il primo passo di un progetto che stiamo realizzando, altri contatti, dall’erbese all’alto lago, sono in cantiere per creare moderne ed innovative sinergie. Il Consorzio Energia e Natura è stato costituito da agricoltori e selvicoltori con l’obbiettivo di favorire lo sviluppo della filiera bosco-legno-energia innalzando la quota d’uso e trasformazione di legname di provenienza locale, e quindi creare una nuova fonte di reddito per le aziende agricole comasche con la vendita di materia prima di scarso pregio, quale il castagno e le resinose in genere, che non hanno altri sbocchi sul mercato, senza contare il riutilizzo delle ramaglie dalle quali si ottiene cippato e che altrimenti verrebbero accatastate in bosco. Il Consorzio non è un semplice fornitore ma è socio della società “La Grande Stufa”, per la prima volta la componente agricola non è solo fornitrice di materia prima ma protagonista della produzione di energia da biomassa e titolare di una consistente quota di partecipazione all’interno della società che gestisce la centrale a cogenerazione di calore per teleriscaldamento ed energia elettrica, prodotta con biomassa locale conferita dal Consorzio stesso con un contratto in esclusiva”.